Da Bolsonaro un veto alla vita

di:

amazzonia

L’ISA (Instituto Sócio Ambiental) si unisce alla richiesta affinché il Congresso annulli i veti presidenziali criminali e compia immediatamente una valutazione della legge 14.021 / 20, che tenga presente il carattere di emergenza per le popolazioni indigene e tradizionali.

Il Presidente della Repubblica ha firmato la legge 14.021 / 20, con 16 veti, riguardante la protezione delle popolazioni indigene, delle comunità quilombo e di quelle tradizionali di fronte alla pandemia di Covid-19.

Bolsonaro afferma che i veti sono stati posti perché l’iniziativa di questo progetto sarebbe esclusiva del Potere esecutivo. Ma il suo governo non ha preso l’iniziativa e il Congresso ha deciso, con l’appoggio degli indios e dei quilombo, di approvare la legge proprio per porre rimedio alla sua omissione.

I dati ufficiali mostrano che la mortalità dell’epidemia in questi settori è il doppio della media della popolazione in generale. L’Associazione delle popolazioni indigene del Brasile (Apib) registra 445 morti e 12 mila contagiati dal nuovo coronavirus.

Bolsonaro ha posto il veto ai dispositivi che garantirebbero l’accesso all’acqua potabile, ai cestini di base, ai materiali per l’igiene e di pulizia, ai letti d’ospedale, alle UTIs e ai materiali informativi per indigeni, quilombo e popoli tradizionali. I veti negano il minimo necessario per la sopravvivenza di queste comunità.

Il Presidente ha escluso le comunità quilombo dall’attuazione del Piano di emergenza per fronteggiare Covid-19 e ha posto il veto all’elaborazione obbligatoria di piani di emergenza per far fronte ai focolai tra le popolazioni indigene e recentemente contattate.

D’altra parte, Bolsonaro ha mantenuto l’unica disposizione di legge che era stata duramente criticata dal movimento indigeno, che consente di rimanere alle missioni religiose che erano già in aree di indios isolati.
Bolsonaro ha posto persino il veto alla disposizione di legge che prevedeva l’uso di risorse del fondo specifico creato per far fronte alla pandemia di Covid-19 per il costo delle iniziative di emergenza.

I veti rivelano che il piano del presidente è di non avere alcun piano. A questo punto, la sua ripetuta omissione, in una versione grottesca di “E daí?”, ha il carattere di una posizione genocida.

L’Instituto Sócio Ambiental si unisce alla richiesta del Congresso di rovesciare i veti presidenziali criminali e che il suo Presidente, Davi Alcolumbre, presidente del Congresso Nazionale, decida immediatamente una valutazione dei veti, tenendo presente la natura di emergenza della legge approvata e abbatta i veti.

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un commento

Questo sito fa uso di cookies tecnici ed analitici, non di profilazione. Clicca per leggere l'informativa completa.

Questo sito utilizza esclusivamente cookie tecnici ed analitici con mascheratura dell'indirizzo IP del navigatore. L'utilizzo dei cookie è funzionale al fine di permettere i funzionamenti e fonire migliore esperienza di navigazione all'utente, garantendone la privacy. Non sono predisposti sul presente sito cookies di profilazione, nè di prima, né di terza parte. In ottemperanza del Regolamento Europeo 679/2016, altrimenti General Data Protection Regulation (GDPR), nonché delle disposizioni previste dal d. lgs. 196/2003 novellato dal d.lgs 101/2018, altrimenti "Codice privacy", con specifico riferimento all'articolo 122 del medesimo, citando poi il provvedimento dell'authority di garanzia, altrimenti autorità "Garante per la protezione dei dati personali", la quale con il pronunciamento "Linee guida cookie e altri strumenti di tracciamento del 10 giugno 2021 [9677876]" , specifica ulteriormente le modalità, i diritti degli interessati, i doveri dei titolari del trattamento e le best practice in materia, cliccando su "Accetto", in modo del tutto libero e consapevole, si perviene a conoscenza del fatto che su questo sito web è fatto utilizzo di cookie tecnici, strettamente necessari al funzionamento tecnico del sito, e di i cookie analytics, con mascharatura dell'indirizzo IP. Vedasi il succitato provvedimento al 7.2. I cookies hanno, come previsto per legge, una durata di permanenza sui dispositivi dei navigatori di 6 mesi, terminati i quali verrà reiterata segnalazione di utilizzo e richiesta di accettazione. Non sono previsti cookie wall, accettazioni con scrolling o altre modalità considerabili non corrette e non trasparenti.

Ho preso visione ed accetto