La strana coppia: R. Feynman e Giovanni XXIII

di:

Schierarsi, questa sembra essere la parola d’ordine, su ogni fronte pro o contro, dopo la notizia che ha reso noto che Giovanni XXIII è stato dichiarato patrono dell’Esercito italiano. Dalle reazioni viscerali di rigetto, comprensibili, alle piroette mentali per giustificare la cosa, doverose.

In questo guazzabuglio è, forse, meglio ricorrere alle lucide parole, geniali e inattese come sempre erano, di Richard Feynmann. In questo momento di controversia non ne trovo di migliori per onorare la memoria di Roncalli – senza schierarsi e scendere belligeranti su un fronte a lui del tutto estraneo:

«Considero l’enciclica Pacem in terris di papa Giovanni XXIII uno dei più notevoli eventi dei nostri tempi, un grande passo verso il futuro. Non riesco a trovare parole migliori per esprimere ciò in cui credo riguardo alla morale, ai doveri e alle responsabilità dell’uomo, gli uni verso gli altri, di quelle del pontefice. Non sono d’accordo sul meccanismo che sorregge alcune delle idee, personalmente non credo che provengano da Dio, o siano la conseguenza naturale e ovvia di idee di papi precedenti. Non ci credo e non ho intenzione di discutere o ridicolizzare questi aspetti. Concordo invece con la visione del papa delle responsabilità e dei doveri dell’umanità, e accolgo questa enciclica come il possibile inizio di un futuro in cui riusciremo a dimenticare le ragioni del nostro credere in qualcosa, se poi, alla fine, per quanto riguarda le cose pratiche, crediamo negli stessi princìpi» (R.P. Feynman, Il senso delle cose, Adelphi, Milano 1999, 125).

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un commento

Questo sito fa uso di cookies tecnici ed analitici, non di profilazione. Clicca per leggere l'informativa completa.

Questo sito utilizza esclusivamente cookie tecnici ed analitici con mascheratura dell'indirizzo IP del navigatore. L'utilizzo dei cookie è funzionale al fine di permettere i funzionamenti e fonire migliore esperienza di navigazione all'utente, garantendone la privacy. Non sono predisposti sul presente sito cookies di profilazione, nè di prima, né di terza parte. In ottemperanza del Regolamento Europeo 679/2016, altrimenti General Data Protection Regulation (GDPR), nonché delle disposizioni previste dal d. lgs. 196/2003 novellato dal d.lgs 101/2018, altrimenti "Codice privacy", con specifico riferimento all'articolo 122 del medesimo, citando poi il provvedimento dell'authority di garanzia, altrimenti autorità "Garante per la protezione dei dati personali", la quale con il pronunciamento "Linee guida cookie e altri strumenti di tracciamento del 10 giugno 2021 [9677876]" , specifica ulteriormente le modalità, i diritti degli interessati, i doveri dei titolari del trattamento e le best practice in materia, cliccando su "Accetto", in modo del tutto libero e consapevole, si perviene a conoscenza del fatto che su questo sito web è fatto utilizzo di cookie tecnici, strettamente necessari al funzionamento tecnico del sito, e di i cookie analytics, con mascharatura dell'indirizzo IP. Vedasi il succitato provvedimento al 7.2. I cookies hanno, come previsto per legge, una durata di permanenza sui dispositivi dei navigatori di 6 mesi, terminati i quali verrà reiterata segnalazione di utilizzo e richiesta di accettazione. Non sono previsti cookie wall, accettazioni con scrolling o altre modalità considerabili non corrette e non trasparenti.

Ho preso visione ed accetto