Le religioni nell’antico Egitto

di:
Un solo Dio

Jan Assman,
Un solo Dio e molti dèi.
Monoteismo e politeismo nell’antico Egitto

L’autore, professore emerito di egittologia all’università di Heidelberg, offre un breve saggio sulla religione degli antichi egizi. Nell’immaginario collettivo sull’antico Egitto fanno mostra, accanto alle immagini delle piramidi e delle sfingi, i geroglifici e i numerosi dèi, più o meno zoomorfi, che popolavano la fede e l’arte. In realtà, la religione egiziana non era totalmente estranea all’idea di un’unica forza divina, collegata in particolare all’origine del cosmo. Come si declinava? Come si intersecava con le maggioritarie manifestazioni politeiste? E può aver contribuito alla successiva diffusione del monoteismo?

Il passaggio dal politeismo a un monoteismo innescato dalla cristianizzazione e dall’islamizzazione è uno dei maggiori passaggi evolutivi del mondo antico, come l’urbanizzazione, la formazione dello stato e l’invenzione della scrittura.

Assmann distingue le religioni cosmiche o “naturali” da quelle rivelate o “positive”, individuando il loro elemento comune nell’idea dell’esistenza di un Dio (un Uno), che viene tuttavia compreso in modi diversi, come testimoniano alcune fonti religiose dell’antico Egitto. Nelle religioni del mondo antico la designazione dell’Uno si basa su due condizioni diverse: da un lato, il motto «Non altri dèi eccetto l’Uno» e, dall’altro, «Tutti gli dèi sono Uno». Dall’Uno preesistente e universale provengono la creazione e la molteplicità degli dèi, anche se l’affermazione della trascendenza dell’Uno varia in relazione ai periodi.

Un volumetto di taglio scientifico, ma interessante per quanti vogliano approfondire il mondo dell’antico Egitto al di là delle letture più scontate.

Jan Assman, Un solo Dio e molti dèi. Monoteismo e politeismo nell’antico Egitto, Collana «Sguardi», EDB, Bologna 2016, pp. 64, € 8,50. 9788810555514

Descrizione dell’opera

Il passaggio dal politeismo a un monoteismo innescato dalla cristianizzazione e dall’islamizzazione è uno dei maggiori passaggi evolutivi del mondo antico, come l’urbanizzazione, la formazione dello stato e l’invenzione della scrittura.

Assmann distingue le religioni cosmiche o «naturali» da quelle rivelate o «positive» individuando il loro elemento comune nell’idea dell’esistenza di un Dio (un Uno), che viene tuttavia compreso in modi diversi, come testimoniano alcune fonti religiose dell’antico Egitto. Dall’Uno preesistente e universale provengono la creazione e la molteplicità degli dèi, anche se l’affermazione della trascendenza dell’Uno varia in relazione ai periodi, in un percorso che vedrà alla fine prevalere la concezione di un Dio della vita che anima il cosmo.

Sommario

Introduzione. I. Nominare l’Uno nella teologia egizia. 1.La cosmogonia di Eliopoli. 2. Preesistenza e trascendenza. 3. L’universalismo solare del Nuovo Regno. 4. L’abolizione della trascendenza. II. Reinventare la trascendenza. 1. Ba: la manifestazione e il nascosto. 2. Il Tutto-Uno (Hen kai pan). 3. Il Dio cosmico. Note.

Note sull’autore

Jan Assmann è professore emerito di Egittologia all’Università di Heidelberg e ha insegnato anche negli atenei di Parigi, Gerusalemme, Chicago e Houston. Tra le sue pubblicazioni recenti: Dio e gli dei. Egitto, Israele e la nascita del monoteismo (Il Mulino 2009), La distinzione mosaica ovvero Il prezzo del monoteismo (Adelphi 2011) e Il Dio totale. Origine e natura della violenza religiosa (EDB 2015).

Acquista Un solo Dio e molti dèi.

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un commento

Questo sito fa uso di cookies tecnici ed analitici, non di profilazione. Clicca per leggere l'informativa completa.

Questo sito utilizza esclusivamente cookie tecnici ed analitici con mascheratura dell'indirizzo IP del navigatore. L'utilizzo dei cookie è funzionale al fine di permettere i funzionamenti e fonire migliore esperienza di navigazione all'utente, garantendone la privacy. Non sono predisposti sul presente sito cookies di profilazione, nè di prima, né di terza parte. In ottemperanza del Regolamento Europeo 679/2016, altrimenti General Data Protection Regulation (GDPR), nonché delle disposizioni previste dal d. lgs. 196/2003 novellato dal d.lgs 101/2018, altrimenti "Codice privacy", con specifico riferimento all'articolo 122 del medesimo, citando poi il provvedimento dell'authority di garanzia, altrimenti autorità "Garante per la protezione dei dati personali", la quale con il pronunciamento "Linee guida cookie e altri strumenti di tracciamento del 10 giugno 2021 [9677876]" , specifica ulteriormente le modalità, i diritti degli interessati, i doveri dei titolari del trattamento e le best practice in materia, cliccando su "Accetto", in modo del tutto libero e consapevole, si perviene a conoscenza del fatto che su questo sito web è fatto utilizzo di cookie tecnici, strettamente necessari al funzionamento tecnico del sito, e di i cookie analytics, con mascharatura dell'indirizzo IP. Vedasi il succitato provvedimento al 7.2. I cookies hanno, come previsto per legge, una durata di permanenza sui dispositivi dei navigatori di 6 mesi, terminati i quali verrà reiterata segnalazione di utilizzo e richiesta di accettazione. Non sono previsti cookie wall, accettazioni con scrolling o altre modalità considerabili non corrette e non trasparenti.

Ho preso visione ed accetto