Africa: il potere (cinese) dell’informazione

di:

agenzia stampa

Come cambia il mondo. O, più precisamente, come cambia il sistema dell’informazione. O, meglio, come il sistema di informazione si adatta agli equilibri geopolitici o, più precisamente come influisce l’economia sull’informazione.

Un tempo l’intero sistema dell’informazione mondiale per parlare di Africa faceva riferimento alle grandi agenzie di informazione occidentali, meglio, europee: AFP e BBC. Poi nel passato c’era anche la TASS, sovietica, che dopo il 1989 è tramontata di pari passo con il peso economico e politico della Russia nel mondo post-guerra fredda.

Oggi molte cose sono cambiate. Certo, AFP, REUTERS e BBC restano importanti agenzie, ma fra loro si è inserita XINHUA, cioè l’agenzia di stampa ufficiale della Cina. Non si è solo inserita, ha conquistato un ruolo di rilievo e lo ha fatto man mano che gli investimenti cinesi nel continente crescevano.

Per capire, basta fare un piccolo esperimento: guardare le principali agenzie italiane (ANSA, ADN KRONOS, AGI) per capire quanto pesa la XINHUA. In una schermata a caso di ciascuna di queste agenzie le notizie provenienti dall’Africa tradotte dalla Xinhua sono un buon quaranta per cento. Le altre provengono dalle tradizionali AFP e BBC e dai loro corrispondenti e, una buona parte, dai corrispondenti di reti televisive come Al Jazeera, Al Arabiya, CNN. Ovviamente questo sondaggio non ha nessun valore statistico. Le schermate prese in esame sono del tutto casuali, ma dimostrano che il modo di vedere l’Africa oggi è pesantemente influenzato dal sistema d’informazione cinese.

Una volta si diceva che il potere delle agenzie sull’informazione era enorme. Se queste si fossero coalizzate e avessero voluto “cancellare” una notizia, o addirittura un Paese o un personaggio, lo avrebbero potuto fare. Oggi farlo è impossibile, ma il potere delle agenzie resta enorme. E comunque non si può non constatare che nel sistema mondiale dell’informazione se c’è una “grande potenza” questa ha la propria “fonte”. Cioè le grandi potenze vogliono diffondere il proprio modo di vedere il mondo.

La XINHUA per l’Africa è diventata onnipresente. Dunque si può dire che l’Africa che conosciamo oggi e di cui abbiamo notizia è in buona parte ciò che la Cina desidera si conosca di questo continente. BBC, AFP, REUTERS non hanno più un potere di monopolio.

XINHUA ha una grande capacità di intercettare e diffondere notizie in Africa. Innanzitutto ha uffici in ben trentadue Paesi del continente. In totale XINHUA ha uffici in 107 Paesi del mondo e pubblica informazioni in inglese, francese, spagnolo, russo, cinese, arabo e giapponese.

Per la sua mancanza di indipendenza (è infatti subordinata direttamente al Consiglio di Stato della Repubblica Popolare Cinese) è stata criticata da Reporter Senza Frontiere, che l’ha definita «la più grande agenzia di propaganda del mondo». Nonostante le critiche XINHUA è comunque usata in tutto il mondo da giornali, reti televisive e radiofoniche e anche da grandi imprese e multinazionali.

Rivista Africa, 30 agosto 2019.

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un commento

Questo sito fa uso di cookies tecnici ed analitici, non di profilazione. Clicca per leggere l'informativa completa.

Questo sito utilizza esclusivamente cookie tecnici ed analitici con mascheratura dell'indirizzo IP del navigatore. L'utilizzo dei cookie è funzionale al fine di permettere i funzionamenti e fonire migliore esperienza di navigazione all'utente, garantendone la privacy. Non sono predisposti sul presente sito cookies di profilazione, nè di prima, né di terza parte. In ottemperanza del Regolamento Europeo 679/2016, altrimenti General Data Protection Regulation (GDPR), nonché delle disposizioni previste dal d. lgs. 196/2003 novellato dal d.lgs 101/2018, altrimenti "Codice privacy", con specifico riferimento all'articolo 122 del medesimo, citando poi il provvedimento dell'authority di garanzia, altrimenti autorità "Garante per la protezione dei dati personali", la quale con il pronunciamento "Linee guida cookie e altri strumenti di tracciamento del 10 giugno 2021 [9677876]" , specifica ulteriormente le modalità, i diritti degli interessati, i doveri dei titolari del trattamento e le best practice in materia, cliccando su "Accetto", in modo del tutto libero e consapevole, si perviene a conoscenza del fatto che su questo sito web è fatto utilizzo di cookie tecnici, strettamente necessari al funzionamento tecnico del sito, e di i cookie analytics, con mascharatura dell'indirizzo IP. Vedasi il succitato provvedimento al 7.2. I cookies hanno, come previsto per legge, una durata di permanenza sui dispositivi dei navigatori di 6 mesi, terminati i quali verrà reiterata segnalazione di utilizzo e richiesta di accettazione. Non sono previsti cookie wall, accettazioni con scrolling o altre modalità considerabili non corrette e non trasparenti.

Ho preso visione ed accetto