
La presidente e amministratrice delegata della Catholic Health Association of the United States, suor Mary Haddad, ha rilasciato la seguente dichiarazione in merito allo shutdown del governo americano.
Esortiamo il Congresso a trovare un accordo per finanziare il governo per l’anno fiscale 2026 e prorogare i programmi sanitari e di sicurezza sociale fondamentali da cui dipendono milioni di persone. Lo shutdown del governo mette a repentaglio la salute e la stabilità di milioni di famiglie, in particolare quelle che vivono di stipendio in stipendi e le comunità che dipendono dai servizi essenziali. Gli effetti a catena dell’inazione si estendono a tutta l’economia, aggravando le difficoltà di coloro che sono già più vulnerabili.
Incoraggiamo i legislatori a collaborare rapidamente per porre fine allo shutdown e preservare i programmi sanitari fondamentali. Ciò include l’estensione delle flessibilità essenziali della telemedicina, la prevenzione di tagli dannosi al Medicaid per gli ospedali della rete di sicurezza, l’affrontare l’onere sproporzionato dei pagamenti sostenuti dagli ospedali che servono le comunità svantaggiate e l’estensione dei crediti d’imposta potenziati, fondamentali per milioni di lavoratori americani per acquistare un’assicurazione sanitaria accessibile per sé stessi e le loro famiglie.
Quando lo stallo partitico porta a uno shutdown, sono i poveri, i malati e gli emarginati a soffrire di più, proprio coloro che siamo chiamati a proteggere. La mancata azione, sia che si tratti di non finanziare il governo o di permettere la scadenza di programmi sanitari fondamentali, comporterà un aumento dei costi sanitari, la perdita della copertura sanitaria per milioni di persone e un grave disservizio nell’erogazione delle cure nelle comunità americane svantaggiate.





