Africa: donna e società

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Le donne sono state a lungo considerate fragili, deboli e vulnerabili. È la madre e la sorella chiamata a svolgere il ruolo di educatrice, consigliera e garante del benessere della famiglia. Tuttavia, nonostante sia riconosciuta come madre dell’umanità, nella maggior parte delle società africane la donna era in secondo piano rispetto all’uomo. Non aveva diritto alla libertà, alla parola, all’indipendenza o all’autonomia finanziaria.

Nella Repubblica Democratica del Congo, ad esempio, una donna sposata non poteva intraprendere attività commerciali senza il permesso del marito; per molto tempo è stata considerata incapace di esercitare alcune professioni.

Il suo lavoro era limitato ai lavori domestici e alla cucina. Qual è la situazione oggi con l’evoluzione dei diritti? Il ruolo della donna nella società moderna varia a seconda della cultura, del Paese e delle circostanze individuali.

Tuttavia, in molte parti del mondo, le donne hanno compiuto progressi significativi in termini di diritti legali, istruzione e opportunità di lavoro. Per quanto riguarda i diritti legali, in molti Paesi le donne hanno ottenuto il diritto di voto, la proprietà e la parità di accesso all’istruzione e al lavoro.

Inoltre, sono state introdotte leggi per proteggere le donne da discriminazioni e abusi sul posto di lavoro e nella vita privata. Sempre più spesso, la maggior parte delle organizzazioni dà la priorità alle donne nelle assunzioni.

Per quanto riguarda l’istruzione, le donne hanno fatto notevoli progressi negli ultimi anni. Molti Paesi hanno attuato politiche per promuovere l’uguaglianza di genere nell’istruzione, con il risultato che oggi le donne sono più numerose degli uomini nelle università e nei college di molte parti del mondo.

In termini di occupazione, le donne hanno aumentato la loro partecipazione al mercato del lavoro e hanno fatto progressi in settori tradizionalmente dominati dagli uomini, come la tecnologia, la finanza e la politica.

Nella Repubblica Democratica del Congo, abbiamo assistito a questi progressi con la nomina di Judith Suminwa Tuluka a capo del governo. È la prima donna nella storia del Paese a ricoprire questa carica.

Tuttavia, in molti Paesi, le donne tendono ancora a essere sottorappresentate nelle posizioni dirigenziali e sono pagate meno degli uomini per lo stesso lavoro. In sintesi, il posto delle donne nella società moderna è cambiato negli ultimi anni, ma rimangono molte sfide.

  • In collaborazione con la rivista africana Je écris, Je crie.

La femme a longtemps été considérée comme un être fragile, faible et vulnérable. Elle est la mère et la soeur appellée à jouer le role d’éducatrice, de conseillère et de garant du bien-être familial. Cependant, bien que reconnue comme la mère de l’humanité, la femme était renvoyée au second plan face à l’homme dans la plupart des sociétés africaines. Elle n’avait ni le droit à la liberté, à la parole, à l’indépendance et moins à l’autonomie financière.

En République Démocratique du Congo, pour ne citer que le cas de l’activité commerciale, la femme mariée n’en avait pas le droit sans autorisation maritale ; elle a longtemps été prise comme une incapable dans l’exercice de certaines professions.

Son travail ne se limitait qu’aux travaux ménagers, à la cuisine. Qu’en est-il actuellement avec l’évolution des droits ? Le rôle des femmes dans la société moderne varie en fonction des cultures, des pays et des circonstances individuelles.

Cependant, dans de nombreuses régions du monde, les femmes ont fait des progrès significatifs en termes de droits légaux, d’éducation et de possibilités d’emploi. En matière de droits légaux, les femmes ont obtenu le droit de voter, de posséder des biens et d’avoir un accès égal à l’éducation et à l’emploi dans de nombreux pays.

D’ailleurs, des lois ont été mises en place pour protéger les femmes contre la discrimination et les abus sur le lieu de travail et dans leur vie personnelle. Nous assistons de plus à plus, dans la plupart d’organisations, à la priorité accordée aux candidatures féminines en cas de recrutement.

En matière d’éducation, les femmes ont fait des progrès considérables ces dernières années. De nombreux pays ont mis en œuvre des politiques visant à promouvoir l’égalité des sexes dans l’éducation, ce qui fait que les femmes sont désormais plus nombreuses que les hommes dans les universités et les collèges de nombreuses régions du monde.

En termes d’emploi, les femmes ont augmenté leur participation au marché du travail et ont progressé dans des domaines traditionnellement dominés par les hommes, tels que la technologie, la finance et la politique.

Nous avons vécu, en République Démocratique du Congo, ce progres avec la nomination de Madame Judith SUMINWA TULUKA à la tete du gouvernement. Elle est la première femme, dans l’histoire du pays, à occuper ce poste.

Toutefois, dans de nombreux pays, les femmes ont encore tendance à être sous-représentées aux postes de direction et sont moins bien payées que les hommes pour le même travail. En résumé, la place des femmes dans la société moderne a évolué ces dernières années, mais il reste de nombreux défis à relever.

  • En collaboration avec le magazine africain Je écris, Je crie.
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