Odessa: bombe benedette sulla cattedrale

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Lei benedice le armi che uccidono i suoi figli

Più di una volta, nelle sue prediche, lei, patriarca Cirillo, parla dell’unità della “Santa Russia”. Unità che lei sta completamente distruggendo con le sue benedizioni e le sue azioni.

Le chiedo anche di prestare attenzione a ciò che, proprio con la sua personale benedizione, l’esercito della Federazione Russa sta facendo oggi: condurre una guerra sul territorio sovrano dello Stato ucraino.

Mi sembra che lei abbia dimenticato il fatto che, proprio come in Russia, anche in Ucraina ci sono (c’erano) suoi figli, che lei considera tali, e lei ha anche benedetto coloro che oggi li stanno uccidendo.

Il razzo della Federazione Russa che lei ha “benedetto” è piombato sull’altare della cattedrale durante la festa dei santi. Mi rendo conto che da molto tempo la Chiesa ortodossa ucraina non ha più nulla in comune con la sua posizione.

A causa delle sue ambizioni personali, lei ha perso la Chiesa ortodossa ucraina e altre chiese nei paesi della “Santa Russia”. A causa della morte e dell’omicidio.

Le chiedo sinceramente di fermarsi. Ogni razzo che oggi piomba sul territorio dell’Ucraina è percepito dai suoi abitanti come una vostra benedizione contro i loro figli.

  • Il vescovo Victor Artsyzki è vicario della Diocesi di Odessa della Chiesa ortodossa ucraina filo-russa.

Il patriarca che prima consacra la cattedrale e poi benedice le bombe che la distruggono

Dobbiamo capirlo e realizzarlo. Ma abbiamo appena discusso di come si possa rinnegare Cristo con le opere e le azioni. Penso che le persone che erano solite frequentare quella cattedrale per pregare stiano piangendo oggi.

E dobbiamo piangere insieme a loro. Perché oggi un missile russo non ha colpito solo il santuario della loro Chiesa. Li ha colpiti nel cuore.

Pensate: avere un patriarca che prima ha consacrato la chiesa e poi ha benedetto il missile che ha distrutto il santuario! Insomma, è una catastrofe; e possiamo davvero solidarizzare con quelle persone dal profondo del cuore.

Non so se il criminale russo che ha premuto il pulsante si sia reso conto che questo missile avrebbe colpito la Cattedrale della Trasfigurazione e non il porto di Odessa.

Cosa ha voluto trasmettere il Signore Dio con questa tragedia? Non so cosa voglia dire – ai vertici della Chiesa ortodossa russa, ai criminali russi e ai fedeli ucraini del Patriarcato di Mosca – perché le azioni di questi criminali non seguono la logica di Dio, ma quella del diavolo.

Eppure, posso dire che questo è un evento che ha colpito tutti noi.

  • Sviatoslav Shevchuk è arcivescovo maggiore di Kiev e primate della Chiesa greco-cattolica ucraina.
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