
Mi son trovato nella felice situazione di riflettere su testi che, partendo da considerazioni diverse, aprono a prospettive esistenziali convergenti. Al centro, la persona umana.
I testi sono quelli del biblista Ortensio da Spinetoli (Nazareno Urbanelli), nato il 24 aprile 1925 e morto il 31 marzo 2015, frate cappuccino, e dello psichiatra Giovanni Fava nato Valdagno il 10 giugno del 52, psicoterapeuta, professore di psicologia clinica e medicina psicosomatica a Bologna e di psichiatria all’università di Buffalo negli USA.
Ortensio da Spinetoli, come studioso e come insegnante ebbe molte e umilianti peripezie. Nonostante tutto, continuò le sue ricerche con profondità, coraggio e coerenza.
La ripubblicazione dei suoi testi, dopo quasi dieci anni dalla sua morte, mette in evidenza l’attualità delle sue analisi.
Oggi c’è bisogno del suo pensiero.
Vorrei sottolineare quello che mi sembra di aver capito: La centralità dello Spirito che nuove tutte le cose e che continua il Vangelo anche nei tempi che vengono! «Lo Spirito di Dio che non esaurisce in Gesù la sua manifestazione. Egli parla ancora e rivolge a tutti la stessa parola, la stessa proposta di salvezza».
Nella consapevolezza della sua presenza si fonda anche la valorizzazione di sé e di sé nell’essere comunità.
Spirito presente in tutti e in ogni tempo. «Anche Budda e Confucio possono avere una parola da dire ai seguaci di Cristo». Lo Spirito crea armonia, promuove protagonismo e supera l’idea ridotta del cattolicesimo.
La speranza sta nella certezza che nessuna strutturazione, costruita da chi pretende di possedere lo Spirito in esclusiva, riuscirà a soffocarLo.
Lo psichiatra Giovanni Fava, conosce e apprezza gli scritti di Ortensio da Spinetoli. «Ho avuto la fortuna di conoscere un grande biblista italiano, Ortensio da Spinetoli che ha attaccato “la sacralizzazione della sofferenza” vista più come un bene, un favore, una grazia che una carenza, un male… Gesù non ha mai parlato del valore espiatorio della sofferenza e non ha mai pensato di santificare la sofferenza. Al contrario ha parlato e vissuto per liberarcene». È la positività promozionale dello Spirito che aiuta a rompere l’isolamento creato dal dolore.
Fava ha fondato la Well-being Therapy, la Terapia del benessere. In ogni persona – e nella sua storia – va colto e valorizzato lo Spirito che è presente. La reale e profonda positività che è in ognuno riempie i vuoti lasciati da relazioni fallite, dolorosi traumi e assenze di senso.
Come psichiatra, G. Fava non nega l’utilizzo dei farmaci – per esempio, nelle diverse forme di depressione – ma, analizzandone i risultati, sottolinea quanto questi possono condizionare o soffocare la positività che, invece, va individuata e accompagnata alla consapevolezza.
Superare quindi i contro-circuiti che spengono il desiderio di vivere.
Credo sia stata l’entusiasmante operatività dello Spirito, scoperta nel Vangelo e nella storia, a stimolare e ad accompagnare G. Fava a elaborare il suo approccio terapeutico.
Nel suo testo – Psicologia breve per il benessere psicologico – è presente anche un questionario per “La valutazione dello stato generale di benessere psicologico”, così da monitorare frequentemente come uno sta con sé stesso.
La complessità del vivere oggi favorisce la sensazione del non essere adeguati, provoca la mancanza di autostima e stimola sensazioni depressive o comportamenti dannosamente esibizionistici. Che poi, spesso, hanno la stessa origine.
La consapevolezza della positività presente in ognuno aiuta a trovare il proprio senso del vivere.
La scoperta dello Spirito in tutti – e quindi anche comunitario –rende protagonisti, ognuno secondo la personale realtà. L’essere in relazione poi diventa reciprocità valorizzante.
Con questa visione, anche il limite, qualsiasi limite presente sempre e comunque in ognuno, non è per niente umiliante, ma definisce e contiene valorizzando.
Le depressioni e le maniacalità – frutti indotti da stimoli fasulli che snaturano – squinternano, mentre i limiti, intuiti nello Spirito, orientano la percezione della libertà personalizzata.
Liberi nel vento… come lo Spirito!
Forse un po’ esagerato, ma rende l’idea.
Bibliografia
Ortensio da Spinetoli: Tra voi non sarà così…, Servitium 2023; L’inutile fardello, Chiare lettere 2022; Rifondare la Chiesa, Il pozzo di Giacobbe 2021; La prepotenza delle religioni, Chiare lettere 2020. G. Fava: Psicoterapia breve per il benessere psicologico, Raffaello Cortina Ed. 2017; Uscire dalla sofferenza mentale, tab edizioni 2021. Sandro Cominardi: I pronomi personali a convegno, Sensibili alle foglie 2024.





