Una parrocchia felice

di:

Mastrofini, parrocchia feliceCosa succede quando un esperto di comunicazione e di psicologia entra a curiosare in una parrocchia? Può succedere che nasca un libretto. Fabrizio Mastrofini ha licenziato per i tipi dell’EDB Sette regole per una parrocchia felice (Bologna, 2016) che risponde all’attesa. Nessuna pretesa accademica e nessuna conclusione sconvolgente, ma anche solo l’elenco delle regole può diventare utile: esistere per lavorare; ognuno al suo posto; due o tre riuniti nel mio Nome; il prete sei tu non gli altri; dai spazio ai laici; i lati nascosti; gestire lo stress. Per chi volesse approfondire, ci sono i rimandi a una ventina di testi di maggiore spessore e impegno.

Teoria dei tipi

Due annotazioni possono dare il tono di queste pagine. Il primo riguardo l’applicazione alla pastorale della «teoria dei tipi». Leggere l’episodio evangelico di Marta e Maria o la parabola del fariseo e pubblicano al tempio con quest’ottica permette di vedere aspetti inconsueti. Ancora più quando la teoria è messa in atto nella pastorale. Per gli introversi, la prevalenza del sentimento rafforza i valori umani e le relazioni interpersonali. Costruisce una comunità armonica e accogliente. Ma per gli estroversi? «La preferenza per la sensazione (sensing) ci parla di una comunità caratterizzata dalla durata, dalla tradizione, dalla stabilità». In essa predomina l’organizzazione, la disciplina e la struttura. «Abbiamo una comunità che valorizza l’impegno costante, la pianificazione e il rispetto per le linee guida». Applicare le caratteristiche ai singoli protagonisti (preti, catechiste, consiglio economico, volontari ecc.) può essere divertente e non privo di interesse per chi, come il parroco, ha il «carisma della sintesi» e non la «sintesi dei carismi».

Burnout

Una seconda applicazione è la sindrome del burnout, quella forma depressiva da lavoro che si manifesta nella percezione dell’insormontabile fatica e infecondità del proprio impegno. Allora vale la pena compitare un questionario di 25 domande e di controllare il punteggio conclusivo. Potrebbe consigliare prudenza e attivare qualche salutare e immediato rimedio come una serata con gli amici, l’incontro e il dialogo con gli altri preti, lo sviluppo di un hobby (magari un piccolo orto).

Come hanno fatto i papi recenti a sopravvivere al peso del loro ruolo? Giovanni Paolo II ha trasformato i suoi viaggi in bagni di folla, Benedetto XVI non ha mai rinunciato allo studio e papa Francesco non nasconde di essere «un papa felice». Del resto, di gaudio e di letizia sono pieni i suoi scritti.

Fabrizio Mastrofini, Sette regole per una parrocchia felice, EDB, Bologna 2016, pp. 96, € 9,50.

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un commento

Questo sito fa uso di cookies tecnici ed analitici, non di profilazione. Clicca per leggere l'informativa completa.

Questo sito utilizza esclusivamente cookie tecnici ed analitici con mascheratura dell'indirizzo IP del navigatore. L'utilizzo dei cookie è funzionale al fine di permettere i funzionamenti e fonire migliore esperienza di navigazione all'utente, garantendone la privacy. Non sono predisposti sul presente sito cookies di profilazione, nè di prima, né di terza parte. In ottemperanza del Regolamento Europeo 679/2016, altrimenti General Data Protection Regulation (GDPR), nonché delle disposizioni previste dal d. lgs. 196/2003 novellato dal d.lgs 101/2018, altrimenti "Codice privacy", con specifico riferimento all'articolo 122 del medesimo, citando poi il provvedimento dell'authority di garanzia, altrimenti autorità "Garante per la protezione dei dati personali", la quale con il pronunciamento "Linee guida cookie e altri strumenti di tracciamento del 10 giugno 2021 [9677876]" , specifica ulteriormente le modalità, i diritti degli interessati, i doveri dei titolari del trattamento e le best practice in materia, cliccando su "Accetto", in modo del tutto libero e consapevole, si perviene a conoscenza del fatto che su questo sito web è fatto utilizzo di cookie tecnici, strettamente necessari al funzionamento tecnico del sito, e di i cookie analytics, con mascharatura dell'indirizzo IP. Vedasi il succitato provvedimento al 7.2. I cookies hanno, come previsto per legge, una durata di permanenza sui dispositivi dei navigatori di 6 mesi, terminati i quali verrà reiterata segnalazione di utilizzo e richiesta di accettazione. Non sono previsti cookie wall, accettazioni con scrolling o altre modalità considerabili non corrette e non trasparenti.

Ho preso visione ed accetto