
Il sacerdote romano Massimo Tellan (1967-), licenziato in Teologia Spirituale presso la Pontificia Università Gregoriana, collaboratore di Radio Vaticana e di numerose trasmissioni televisive, ha redatto un volume di approfondimento spirituale delle pericopi del Vangelo di Matteo proclamate nella liturgia domenicale e nelle solennità dell’Anno liturgico A.
L’opera è impreziosita da una Prefazione del cardinale di Lussemburgo – di cui Tellan è canonico – Jean-Claude Hollerich, relatore generale al Sinodo sulla sinodalità.
Le riflessioni dell’autore fanno emergere l’accostamento personale alla Parola di Dio assimilata in un atteggiamento orante. Ed è nella forma di una preghiera rivolta direttamente al Signore Gesù che Tellan compone i suoi commenti. Una parola amata, letta, assimilata, trasformata in preghiera, in vista di essere messa in pratica, specialmente nel campo della promozione della pace.
Il Vangelo di Matteo – secondo Tellan – è «una chiamata urgente all’azione, un appello risonante che attraversa i secoli e giunge potente fino al nostro presente» (p. 10).
Il Vangelo ha un potere trasformativo «che ci consente di mutare il dolore lacerante in una comunità solidale, l’intolleranza cieca in accoglienza generosa e la preghiera sincera in gesti concreti e tangibili di pace. È un cuore – prosegue l’autore – riconciliato che riconcilia, pacificato che pacifica. Questo può realizzarsi solo attraverso la relazione col maestro, Cristo Gesù, attraverso quell’intima relazione che la preghiera dischiude. Una preghiera che parte dalla sua Parola e che, da essa, si lascia plasmare personalmente e comunitariamente» (ivi).
L’autore ricorda che la pace non è sinonimo di tranquillità o, semplicemente, l’assenza di conflitti. Per il credente – conclude – essa è «la presenza di Cristo, nostra pace, che ci consente di divenire strumenti di comunione nell’amore anche in mezzo ai turbamenti della vicenda umana. Amare la pace è amare Gesù Cristo e, amare Lui, è vivere nella pace che Lui stesso ci dà (cf. Gv 14,27)» (pp. 10-11).
I commenti di Tellan ripercorrono le domeniche di Avvento, le festività del tempo di Natale, il Mercoledì delle Ceneri e il tempo di Quaresima, i cinque momenti della Settimana Santa, le domeniche di Pasqua fino a Pentecoste compresa, le 34 domeniche del Tempo Ordinario e la Solennità di Cristo re, per concludersi con le meditazioni su varie feste e solennità: Immacolata Concezione, Presentazione del Signore, Santissima Trinità, Corpus Domini, Sacratissimo Cuore di Gesù, Trasfigurazione del Signore, Assunzione di Maria, Tutti i Santi e la Commemorazione dei fedeli defunti.
Ogni commento è raccolto in due pagine. Sono riflessioni semplici ma profonde, scritte in tono orante. Esse aiutano in tal modo ad assimilare la parola di Dio nello Spirito Santo nella quale è stata composta, per poterla mettere in pratica con la sua stessa potenza trasformatrice.
Massimo Tellan, Pregando la Parola seminiamo la pace. Domeniche e solennità dell’Anno A (Parola di vita), Prefazione di Jean-Claude Hollerich, Editrice Àncora, Milano 2025, pp. 232, € 17,00, ISBN 978-88-513-3086-3.





