Papa Francesco: date, titoli, eventi

di:

francesco

Il servizio petrino nella Chiesa è fatto di molti elementi: dal magistero ai viaggi, dalle scelte dei vescovi ai gesti, dallo stile di vita agli eventi di Chiesa. Per dare un’idea all’imponente testimonianza di papa Francesco ripercorro qualche tratto del suo insegnamento.

Nato il 17 dicembre 1937, gesuita nel marzo del 1958, è ordinato prete il 3 dicembre 1969. Nominato provinciale della Compagnia in Argentina, nel 1978 diventa vescovo nel 1992. Succede al cardinale Quarracino nella sede di Buenos Aires nel 1997 ed è cardinale nel 2001. Eletto papa il 13 marzo del 2013 muore il 21 aprile del 2025.

Nei 12 anni di pontificato detta la preghiera dell’Angelus per 633 volte e promulga due Bolle per gli anni santi dedicati alla misericordia nel 2015-2016 e alla speranza nel 2025. Scrive 40 Costituzioni apostoliche. Fra queste Vultum Dei quaerere sulla vita consacrata femminile (2016), Veritatis gaudium sulla teologia (2017), Episcopalis communio sul sinodo (2018), Praedicate evangelium sulla curia romana (2022).

Quattro le Encicliche: Lumen fidei (2013), in continuità col magistero di Benedetto XVI, Laudato si’ (2015), Fratelli tutti (2020), Dilexit nos (2024). La dimensione teologica e spirituale della prima e dell’ultima fondano il magistero sociale delle altre due.

I Discorsi pronunciati sono circa 4.000. Alcuni di questi hanno lasciato il segno, come quelli alla curia vaticana, o al corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede.

Le Esortazioni apostoliche sono state 7. Tutte rilevanti. A partire dal testo fondamentale per il suo pontificato, Evangelii gaudium (2013), per passare alla novità di approccio ai temi familiari di Amoris laetitia (2016), a quello sulla santità Gaudete et exsultate (2028), sui giovani Christus vivit (2019), sull’Amazzonia Querida Amazonia (2020) e sulla crisi climatica Laudate Deum (2023).

Le Lettere sono 355. Fra queste ricordo quella che dà forma al consiglio dei cardinali (2013), quella rivolta ai cristiani medio-orientali (2014), sulla pena di morte (2015), due lettere al popolo di Dio sugli abusi (2018), per il nuovo statuto delle Opere di religione (2019). Caratteristica è la lettera indirizzata ai movimenti popolari (2020), a Bartolomeo di Costantinopoli (2021), ad Ali al-Sistani (2023), e quella dedicata ai 1.000 giorni di guerra in Ucraina (2024) e sul rinnovamento degli studi storici (2024).

Le Lettere apostoliche sono state 103. Ricordo quelle scritte sulla questione degli abusi nella Chiesa (Vos estis lux mundi 2019, 2023), sulla liturgia (Traditiones custodes e Desiderio desideravi). Importante il testo che allarga i criteri per riconoscere la santità all’offerta della vita nel 2017 e quella che istituisce la «domenica della Parola». Altre hanno riguardato l’anno per la vita consacrata, le nuove disposizioni per gli annullamenti matrimoniali oltre alle numerose iscrizioni nell’albo dei beati e dei santi.

I Messaggi sono stati 630. Costituiscono un significativo magistero quelli annuali legati alle comunicazioni sociali, alla pace, alle migrazioni, alle missioni, ai malati, ai giovani, alla vita consacrata, alle vocazioni. Alcune «giornate» sono state volute da Francesco come quella per il creato, per i poveri, per i nonni e i bambini.

I Motu proprio sono stati 77. Alcuni di questi sono di particolare rilievo: Vos estis lux mondi, Come madre amorevole (sugli abusi), la legge fondamentale dello stato vaticano o quelli che disciplinano i tribunali ecclesiastici.

Difficile dare numeri per le Omelie, certamente migliaia come le Meditazioni, mentre le Udienze generali sono alcune centinaia.

Di grande importanza sono i Viaggi. Nell’insieme sono stati 79: 48 fuori Italia e 31 in Italia. Fra questi ricordo il viaggio esemplare a Lampedusa (2013) − primo viaggio del pontificato − e a Lesbo (2016) per i migranti. A Caserta per gli evangelicali (2014). In Bosnia, nelle Filippine (2015) e su temi ecumenici a Cuba (2015), in Svezia (2016) e Romania (2029). Per il dramma degli abusi sono stati importanti i viaggi in Cile e in Irlanda (2018). Per il dialogo inter-religioso e in particolare con l’islam è stato centrale il viaggio negli Emirati arabi (2019) e in Iraq (2021). Sistematica e programmatica è stata la scelta di paesi marginali come le Filippine (2015), la Lituania (2018). la Thailandia (2019), il Kazakistan (2022), la Mongolia (2023), Papua Nuova Guinea con Timor e Singapore nel 2024.

A tutto questo si possono aggiungere i Sinodi sulla famiglia (2014-2015), sui giovani (2018), sull’Amazzonia (2019) e sulla sinodalità (2023-2024).

I nuovi santi sono stati 970 (63 cause) e 1.500 i nuovi beati (150 decreti). Fra i credenti proposti alla preghiera del popolo cristiano vi sono mons. Arnulfo Romero, vittima del potere dittatoriale dei militari del Salvador, don Pino Puglisi, ucciso dalla mafia italiana, e Charles de Foucauld, mistico in mezzo all’islam. Caratterizzante il magistero di Francesco in merito, oltre all’allargamento dei criteri per la santità all’offerta della propria vita, è l’iscrizione nel martirologio romano dei 21 martiri ortodossi uccisi in Libia dal fondamentalismo islamico nel 2013 (cf. qui su SettimanaNews).

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un commento

Questo sito fa uso di cookies tecnici ed analitici, non di profilazione. Clicca per leggere l'informativa completa.

Questo sito utilizza esclusivamente cookie tecnici ed analitici con mascheratura dell'indirizzo IP del navigatore. L'utilizzo dei cookie è funzionale al fine di permettere i funzionamenti e fonire migliore esperienza di navigazione all'utente, garantendone la privacy. Non sono predisposti sul presente sito cookies di profilazione, nè di prima, né di terza parte. In ottemperanza del Regolamento Europeo 679/2016, altrimenti General Data Protection Regulation (GDPR), nonché delle disposizioni previste dal d. lgs. 196/2003 novellato dal d.lgs 101/2018, altrimenti "Codice privacy", con specifico riferimento all'articolo 122 del medesimo, citando poi il provvedimento dell'authority di garanzia, altrimenti autorità "Garante per la protezione dei dati personali", la quale con il pronunciamento "Linee guida cookie e altri strumenti di tracciamento del 10 giugno 2021 [9677876]" , specifica ulteriormente le modalità, i diritti degli interessati, i doveri dei titolari del trattamento e le best practice in materia, cliccando su "Accetto", in modo del tutto libero e consapevole, si perviene a conoscenza del fatto che su questo sito web è fatto utilizzo di cookie tecnici, strettamente necessari al funzionamento tecnico del sito, e di i cookie analytics, con mascharatura dell'indirizzo IP. Vedasi il succitato provvedimento al 7.2. I cookies hanno, come previsto per legge, una durata di permanenza sui dispositivi dei navigatori di 6 mesi, terminati i quali verrà reiterata segnalazione di utilizzo e richiesta di accettazione. Non sono previsti cookie wall, accettazioni con scrolling o altre modalità considerabili non corrette e non trasparenti.

Ho preso visione ed accetto